sabato 19 maggio 2012

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So con assoluta certezza che se non me lo avesse chiesto lei, sarei semplicemente rimasto a guardarli sprofondare...
So che se non ci fosse stata lei, bloccata su quel cumulo pulcioso che chiamano pianeta, non avrei esitato a comunicare le loro coordinate a Baylong non appena le ho ricevute...
Non so dire cosa sia stato esattamente a fermarmi dall'agire in tal senso... se scrupolo di coscienza, una sorta di affetto veicolato da una notte di sesso decisamente insolita, o semplicemente una più ragionevole lungimiranza per gli affari...
Ho valutato con attenzione i pro e i contro?
In effetti in una stima dei vantaggi e degli svantaggi, il bilancio risulta chiaramente pendente dal lato di Baylong.
Compiacere Baylong, consegnare loro ciò che cercano da tempo, e consegnarglielo su un piatto d'argento e privato della possibilità di fuga, mi sarebbe valso, probabilmente, un comodo alleato
Soccorrere la combriccola di una traditrice, nota per la sua attitudine all'ingratitudine, invece... è forse valso qualcosa di buono?
Denaro... denaro che non avrei faticato a guadagnare altrove, in egual misura, se non maggiore.
Il denaro è il motore che muove il mondo... insieme all'orgoglio.
E credo sia questo la chiave di lettura della mia decisione.
Non cerco la loro gratitudine. Ho smesso di credere che una donna come Lydia Evans possa provare gratitudine... o che semplicemente possa smettere di lasciarsi irretire dalla facciata ingannevole dell'apparenza.
Il confine tra giusto e sbagliato è troppo sottile per essere colto da chi si ostina a guardare solo il lato più evidente della medaglia, senza considerare le infinite sfaccettature che possono nascondersi sul rovescio della stessa.
Troppo sottile, o forse troppo labile per chi ha paura di assumersi la responsabilità delle proprie azioni, e preferisce riadattarlo alle proprie esigenze piuttosto che ammettere l'errore.
Lydia Evans ha venduto Hall Point. Ha tradito la fiducia di chi chiamava amico, nascondendosi dietro lo scudo di una presunta legalità da rispettare. La stessa Lydia Evans che pochi mesi dopo è stata sorpresa a trattare illecitamente il cadavere di un bambino.
Quella Lydia Evans ha lasciato Hall Point camminando sulle proprie gambe, e con tutte le dita ancora attaccate alla mano e una lingua ben salda in bocca, per poter continuare a sentenziare dall'alto del suo scranno di "presunta legalità"...
Eppure, ciò nonostante, è lei a non fidarsi di Hall Point...
E' lei a indignarsi perchè dopo il suo tradimento Hall Point ha iniziato a guardarla con occhi diversi, diffidenti...
E' lei ad alzare la voce se io,  Haed di Hall Point, pretendo di essere informato su chi lei, e il suo equipaggio di sanguisughe, portano sulla mia stazione per approfittare dei nostri servizi...
No... decisamente non ho accordato loro il mio aiuto aspettandomi in cambio riconoscenza...
Nè l'ho fatto perchè irretito dal profumo del denaro... 
Immagino che, se mi stesse a cuore dimostrare a qualcuno che non sono un "cattivo ragazzo", potrei dire di averlo fatto per semplice rivalsa sulle accuse che mi sono state rivolte.
Ma la verità è che non mi interessa minimamente se Lydia Evans ritiene che io sia un bastardo...
A seguito di un'attenta riflessione, quindi, posso dire con ragionevole sicurezza di aver accordato il mio aiuto solo ed esclusivamente perchè me lo ha chiesto Amelie... pur consapevole di non ottenere da questo gesto alcun tipo di reale convenienza.
...Forse aveva ragione mio padre quando diceva che le donne sarebbero state la mia rovina...




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